Il tratto preso in considerazione è forse il più affascinante e suggestivo di questo torrente di fondovalle, pochi chilometri sopra la città di Trento.
Alterna buche lente a raschi e grossi massi affioranti, immerso in una vegetazione rigogliosa e tipica collinare resa ancor più attraente dalla semiluce della gola.
La popolazione è composta da trote fario, marmorate e ibridi.
Le tecniche che rendono maggiormente sono la passata nelle buche più profonde, il tocco con canne teleregolabili di almeno 8 metri e lo spinning medio-leggero.
Le esche sono i classici lombrichi e camole, larve raccolte in alveo e pesciolini per le marmorate e le fario di taglia. Per lo spinning rotanti n° 2-3, martin 6-9 gr e minnow 5-7 cm. Nonostante le onnipresenti rotelle medio-piccole è possibile imbattersi in esemplari di taglia, catture oltre il chilo non sono troppo rare.
Malgrado lo spazio ristretto può essere redditizia anche la pesca a mosca.
Pesci presenti:
Trota fario | 3 |
Trota ibrida | 2 |
Trota marmorata | 1 |
Come arrivare al torrente Fersina nel tratto Ponte Alto
Visualizza Itinerario di pesca sul torrente Fersina a Ponte Alto in una mappa di dimensioni maggiori
Da Trento o dall’uscita autostradale Trento centro seguire per Padova ma successivamente prendere per Trento est ( cioè sulla destra rispetto alla galleria di Martignano a 2 corsie per senso di marcia ) e proseguire dopo 2 piccole gallerie fino a giungere ad una rotatoria. Prendere la prima a destra e accedere al laghetto da una strada immediatamente a sinistra. Lasciando l’auto nei pressi del laghetto si può iniziare a risalire l’adiacente torrente.
Le acque sono in concessione all’Associazione Pescatori Dilettanti Trentini.